Oggi voglio lanciare uno spunto di riflessione per tutti voi. Spero vi faccia pensare, anche solo per un attimo, che con una piccola azione o un atteggiamento potete contribuire a cambiare qualcosa di grande.
Avete notato che ultimamente nascono nuovi SUPERMERCATI OVUNQUE?
Cosa ne pensate di questa esplosione di supermercati e discount a macchia d'olio....ci avete mai pensato?
Pochi anni fa per andare a fare la spesa "seria" (quella della settimana insomma) bisognava fare almeno 15 Km. Questo per incontrare un grande supermercato.
Molti anni fa i grandi supermercati erano rari e si trovavano solo nelle cittadine più grandi.
Adesso?
Adesso sarebbe una follia percorrere tutta quella strada per fare la spesa, dato che nel raggio di 5 Km da dove abitiamo ne possiamo trovare almeno 5 o 6.
Non vi sembra una pazzia? Una cosa senza senso?
Perchè sta accadendo?
Passeggiando tra le corsie non vi è mai capitato di pensare da dove arriva TUTTA QUELLA ROBA che riempie tutti quegli scaffali a basso prezzo?
Quante tonnellate di merce scaduta e invenduta verranno sprecate ogni giorno? (e con esse tutti gli imballi e le confezioni!!)
Che prezzo avranno pagato le grandi industrie ai produttori di materie prime per poterne acquistare così tante e rivenderle a quei prezzi?
Parliamo di caffè, the, cacao....e molto altro.
Ci pensate ogni tanto, quando vagabondate tra file di yogurt e scatolame?
Sarà meglio cominciare a porsi questa domanda, prima o poi dovremo farlo seriamente.
Non si può più continuare a vagare tra gli scaffali ciecamente ignorando da dove viene tutta quella roba. Scegliendo ogni giorno un supermercato diverso tra i dieci dietro casa.
Comprando senza consapevolezza.
Voi direte....evabbè ma sto solo facendo la spesa.
Dietro alle grandi industrie e alla grande distribuzione ci sono politiche economiche spietate che stanno mettendo in ginocchio interi paesi.
Acquistare in massa da questi supermercati non farà altro che aumentare terribilmente la povertà nel mondo, la fame e la desertificazione.
Esagerato? Purtroppo è proprio così!
Un giorno ci sveglieremo e sarà troppo tardi. Non lo capiremo il motivo che ci ha portati al punto di non ritorno.
Senza dilungarmi troppo, vorrei darvi degli strumenti per approfondire questo argomento, per non lasciarvi così...con queste domande altisonanti e senza risposta.
Prima di tutto vi consiglio due letture interessanti che vi permetteranno di vederci più chiaramente:
ECONOMIA IN 3D di Gunter Paoli. E' un libro che racconta 12 trend economici semplici ma innovativi che sono stati in grado di generare valore per le comunità che li hanno applicati, contrastando gli effetti più pericolosi dei cambiamenti climatici e del degrado ambientale.
Più difficile, ma altrettanto forte, è I PADRONI DEL CIBO, di Raj Patel.
Ed in secondo luogo vi sprono a diventare consumatori consapevoli, a conoscere perlomeno quello che state acquistando ed a provare forme di acquisto diverse.
Io l'ho fatto....e non mi sono cresciute le branchie ;-)
7 SEMPLICI CONSIGLI:
- Riscoprite i piccoli produttori della zona (sono più di quanto crediate!)
- Supportate le attività locali, date i vostri soldi alle imprese della vostra terra e non solo alle grandi multinazionali!
- Acquistate prevalentemente alimenti stagionali (più facilmente saranno locali!)
- Provate ad aderire ad un GAS (Gruppi di Acquisto Solidale)
- Andate a prendere l'acqua dai distributori e non riempitevi di inutili bottiglie di plastica!
- Scegliete detergenti e cosmetici naturali, magari prodotti localmente (esistono!!)
- Non comprate solo vestiti made in china, date un occhiata alle etichette e scegliete capi italiani (esistono!)
La lista di consigli sarebbe infinita! Sta a voi sperimentare....e se volete qualche suggerimento in più io sono qui!
Non resta che provare. Sono semplici consigli, piccole scelte quotidiane che renderanno migliori sia noi che il pianeta.
Cerchiamo di fare qualcosa, ragioniamo con la nostra testa! Altrimenti non saremo mai realmente padroni dei nostri acquisti nè delle nostre scelte!
Daje :-)
Enjoy!!